Il pancarré (o pan carré) è un tipo di pane, spesso contenente burro o grassi vegetali, generalmente usato per la preparazione di toast o per la tostatura in generale. Grazie ad un impasto particolare è notevolmente morbido e si presta molto anche alla preparazione di tramezzini.
Il mio Pancarrè casalingo all'olio d'oliva e origano, l'ho preparato
Spesso utilizziamo la parola "farina" in maniera molto superficiale, senza conoscerne i vari tipi, e sminuendo le differenze. Nell'uso comune, il termine farina serve ad indicare quella di grano e in particolar modo quella di grano tenero, mentre si usa la parola semola per la farina di grano duro. Per il loro ruolo nella fabbricazione di pane e di pasta, queste sono infatti le più diffuse nel mondo.
Esistono anche farine di mais, di orzo, di farro, di riso, di avena, di segale, di Khorasan, di mono cocco, oppure di legumi, di frutta a guscio, di castagne, di ceci, tuberi ecc.
Le Farine del Molino Ronci mi hanno veramente incuriosita e conquistata.
Chi segue il mio blog, sa bene che amo preparare dolci, pane, pizze, pasta fatti in casa. Ed ecco che la mia curiosità mi ha portato a fare una ricerca! Curiosando nel Web ho avuto modo di conoscere il Molino Ronci e le tipologie di farine che Produce. Sono rimasta così affascinata dalla loro filosofia produttiva che rispetta una tradizione antichissima (Vi invito a leggere un po della loro storia seguendo Questo Link per farvi un'idea) e dalle loro farine che penso di non poterne più fare a meno.
La famiglia Ronci, titolare del mulino di Pontemessa, l'unico ad acqua rimasto in funzione in tutta la Valmarecchia, utilizza solo grano biologico italiano del Montefeltro e della Valmarecchia.
Oggi vi parlerò della Farina Tipo 1 Biologica di grano tenero macinata a sasso con molino ad acqua.
Questo tipo di farina è semi integrale ed è indicata per la preparazione della famosa piadina romagnola,
ma anche per il pane e la pizza. Macinata a pietra, con grani teneri italiani di derivazione biologica e convenzionale.
Ingredienti:
Farina biologica di tipo 1 Molino Ronci
olio d'oliva
sale
zucchero
1 cubetto di lievito di birra
acqua a temperatura ambiente.
Ho subito notato la differenza tattile, ma anche il colore e l'odore.
Procedimento:
Disponiamo la farina in un contenitore abbastanza capiente, aggiungiamo 1 cucchiaio e mezzo di sale da cucina, un cucchiaino di zucchero, sbricioliamo direttamente il lievito. Versiamo al centro 3 cucchiai di olio d'oliva, e circa 250 ml di acqua. Cominciamo ad impastare formando una pastella che andremo a regolare aggiungendo altra farina o altra acqua, se il composto dovesse risultare poco elastico. Infatti, quello che dobbiamo ottenere è proprio un impasto elastico ma non troppo lavorato, altrimenti diventa troppo appiccicoso.
Adesso è il momento di versare tutto sul piano da lavoro e lavorare con le mani.
Formiamo una palla che andremo a coprire con pellicola trasparente. Quindi, lasceremo riposare in forno spento per circa 1 ora e 30 minuti.
Ungiamo con olio uno stampo per pane e posizioniamo l'impasto lievitato e leggermente lavorato. lasciamo riposare ancora 30 minuti in forno spento. Lieviterà e a questo punto accendiamo il forno a 180° per 35 minuti, alternando il calore prima nella parte inferiore poi gli ultimi 10 minuti nella parte superiore.
Ungiamo il pane con olio e spolverizziamolo con un po' di origano, possiamo gustarlo semplice o con una mousse di formaggi e prosciutto al pepe misto come ho fatto io.
Giudicate voi, la cottura e la doratura sono perfette, vi invito a provare.
Questa prima volta con la farina di tipo 1 devo dire che è stata molto positiva, il gusto è molto particolare non esagero affatto dicendovi che è più buono, Ringrazio Il Molino Ronci per avermi dato la possibilità di provare le loro farine, e presto vi parlerò delle altre tipologie.
Vi invito a visitare il loro sito Molino Ronci
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Ciao e alla prossima!
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